Home DAL MONDO Toyota Energy Observer: la prima nave a idrogeno fuel cells

Toyota Energy Observer: la prima nave a idrogeno fuel cells

1760

L’energia solare, quella eolica e quella derivante dal moto delle onde consentono alla Toyota Energy Observer a idrogeno fuel cells di poter navigare per molte miglia marine in modalità ecocompatibile. Questa particolare imbarcazione è capace di demineralizzare l’acqua del mare ed ottenere l’idrogeno attraverso l’elettrolisi: il processo che consente di separare l’ossigeno dall’idrogeno. Successivamente quest’ultimo viene compresso e immagazzinato nei serbatoi per poi  alimentare un gruppo fuel cells (celle a combustibile) che genera elettricitàL’attuale configurazione della nave, è la risultante di un lavoro di sviluppo nato nel 1983. All’epoca l’imbarcazione riuscì a battere diversi record, come ad esempio percorrere 500 miglia in 24 ore e vincere il trofeo Jules Verne, dopo 74 giorni ininterrotti di navigazione.

La nave attuale è molto più grande di quella precedente: è lunga 30,5 metri, e larga 12,8 metri. Il peso complessivo è di 28 tonnellate, molto meno rispetto a navi elettriche alimentate da batterie che comportano l’eccessivo aumento di peso della nave nel suo complesso.

La Energy Obserser, di recente ha effettuando un viaggio intorno al mondo attraversando 51 paesi e ha raggiunto un centinaio di porti tra cui Venezia. Nel 2020 sarà aTokyo, in concomitanza dei Giochi Olimpici.

La squadra che ha lavorato all’imbarcazione è composta da trenta persone: architetti, ingegneri e progettisti. Il comandante della nave è Victorien Erussard e i documentari sul suo giro del mondo sono a cura di un esperto di riprese subacquee: Jérôme Delafosse.

L’idea del viaggio è stata anche quella di creare un  documentario sulle fonti energetiche rinnovabili ed è stato trasmesso in una serie TV di otto puntate su canale televisivo francese. Come è noto la Toyota è all’avanguardia mondiale nell’utilizzo dell’idrogeno e delle fuel cells anche per le automobili, come nel caso della berlina Mirai. Ma anche per camion, carrelli elevatori e autobus.

Fonte: Toyota Motor Company