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L’Idrogeno Alla 6 Ore di Spa

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Dal cuore verde delle Ardenne al palcoscenico mondiale del FIA World Endurance Championship (WEC): l’idrogeno si fa strada come protagonista del motorsport del futuro.

Dal 2018, l’Automobile Club de l’Ouest (ACO) e il Campionato Mondiale Endurance FIA hanno posto l’idrogeno al centro delle loro strategie per la de carbonizzazione delle corse automobilistiche. E ora, alla 6 Hours of Spa, questa visione  è diventata più concreta che mai con un villaggio per l’idrogeno e una serie di dimostrazioni tecnologiche
La terza tappa del FIA WEC, dall’8 al 10 maggio presso il leggendario Circuit de Spa-Francorchamps, si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto per esplorare le potenzialità dell’idrogeno. Oltre alle tradizionali competizioni tra hypercar ibride e team d’élite, il paddock ha ospitato un vero e proprio villaggio dell’idrogeno nella fan zone, accessibile al pubblico. Al centro dell’iniziativa, una stazione mobile di Total Energies da 700 bar impiegata per rifornire prototipi innovativi come l’Alpine Alpenglow e la Toyota Gazoo Racing Yaris H2 Concept, protagonisti di dimostrazioni in pista in due fasce orarie: Venerdì 9 maggio e Sabato 10 maggio

Toyota Gazoo Racing Yaris H2 Concept,

Dopo i giri dimostrativi a zero emissioni di CO2, le vetture sono tornate nel villaggio per essere ammirate da vicino dal pubblico. Oltre alle esposizioni, ci sono state atività educative per scoprire il processo di produzione dell’idrogeno e i suoi utilizzi nel motorsport e nella mobilità sostenibile.

Uno dei protagonisti della transizione energetica nel FIA WEC è anche il programma MissionH24, frutto della collaborazione tra l’ACO (l’Automobile Club de l’Ouest) e H24Project. Lanciato nel 2018 con il prototipo LMPH2G, ha aperto la strada alla competizione con vetture a idrogeno. Il programma ha successivamente sviluppato l’H24, il primo prototipo da corsa H2 a completare tutte le gare entro il 2022. Quest’anno, il pubblico avrà l’opportunità di incontrare Bassel Aslan, direttore tecnico di MissionH24, che sarà disponibile nel Villaggio dell’Idrogeno per rispondere alle domande sulla nuova H24EVO, un’evoluzione del progetto che punta a migliorare le prestazioni e ridurre i tempi di rifornimento.

H24EVO

Oltre alle dimostrazioni in pista e alle esposizioni, la 6 Hours of Spa ha ospitato anche un forum organizzato con Hydrogen Europe, dedicato alla sensibilizzazione di insegnanti e studenti sulle potenzialità dell’idrogeno nella transizione energetica. All’interno del villaggio era presente DiscoverHy, una piccola auto da corsa sviluppata da AdvancedH2Valley, il consorzio che promuove l’idrogeno nella Francia occidentale. Grazie a queste iniziative, Spa-Francorchamps si conferma il punto di riferimento per lo sviluppo di tecnologie sostenibili applicate alle competizioni.

L’Idrogeno nel FIA WEC: il futuro
La categoria dedicata all’idrogeno nel FIA WEC è già in fase di sviluppo e il suo debutto ufficiale è previsto per il 2028. Con costruttori come Toyota, Alpine e Peugeot impegnati nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie a emissioni zero, il motorsport endurance si avvicina a una nuova era, dove velocità e sostenibilità potranno finalmente convivere.

Fonti: Automobile Club de l’Ouest (ACO) -FIA WEC